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Trovati 8449 documenti.

Il cigno nero. Come l'improbabile governa la nostra vita
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Taleb, Nassim Nicholas - E., Nifosi

Il cigno nero. Come l'improbabile governa la nostra vita

Il Saggiatore, 02/04/2015

Abstract: Cosa pensarono gli europei quando, giunti in Australia, videro dei cigni neri dopo aver creduto per secoli, supportati dall'evidenza, che tutti i cigni fossero bianchi? Un singolo evento è sufficiente a invalidare un convincimento frutto di un'esperienza millenaria. Ci ripetono che il futuro è prevedibile e i rischi controllabili, ma la storia non striscia, salta. I cigni neri sono eventi rari, di grandissimo impatto e prevedibili solo a posteriori, come l'invenzione della ruota, l'11 settembre, il crollo di Wall Street e il successo di Google. Sono all'origine di quasi ogni cosa, e spesso sono causati ed esasperati proprio dal loro essere imprevisti. Se il rischio di un attentato con voli di linea fosse stato concepibile il 10 settembre, le torri gemelle sarebbero ancora al loro posto. Se i modelli matematici fossero applicabili agli investimenti, non assisteremmo alle crisi degli hedge funds. Questo libro è dedicato ai cigni neri: cosa sono, come affrontarli, in che modo trarne beneficio.

I vicini scomodi. Storia di un ebreo di provincia, di sua moglie e dei suoi tre figli negli anni del fascismo
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Matatia, Roberto

I vicini scomodi. Storia di un ebreo di provincia, di sua moglie e dei suoi tre figli negli anni del fascismo

Giuntina, 08/01/2014

Abstract: È l'estate del 1938. Nissim è un ebreo greco, da pochi anni trasferitosi in Italia. Le sue capacità gli hanno permesso di raggiungere la tranquillità economica. L'apice del suo successo è una casa di mattoni rossi che sorge nella via più elegante di Riccione, di fronte alla spiaggia e, soprattutto, a pochi metri dalla villa dell'uomo più potente dell'epoca: il Duce. Una posizione ambita e invidiata da uomini di potere, fossero gerarchi o industriali. Mentre l'estate prosegue fra feste, ricevimenti, vita di spiaggia, l'atmosfera, per gli ebrei, comincia a farsi pesante. Una vicinanza così evidente di una famiglia di ebrei alla residenza di Mussolini è decisamente inopportuna. Così, sempre più insistenti iniziano le pressioni degli sgherri del regime sul povero Nissim affinché venda la villa. Nissim resiste disperatamente, finché le leggi razziali non cadono come una mannaia anche su di lui. Le minacce di violente ritorsioni costringono la famiglia a cedere per pochi soldi la famosa villa e a cercare di sopravvivere nella condizione di paria in cui la legislazione razziale li ha ridotti.La figlia Camelia ci ha lasciato una preziosa testimonianza di quegli anni: alcune lettere giunte fino a noi in modo fortunoso. L'innocenza dell'adolescenza è più forte della crudeltà del mondo adulto e, pur vivendo in un mondo sconvolto dall'odio e dalle violenze verso la sua "razza", Camelia ci racconta i suoi sogni e i suoi progetti, ma anche il suo tormento per la famiglia, fino all'ultima lettera d'addio, scritta al suo amato, pochi istanti prima di essere portata via per quello che sarà il suo ultimo viaggio.

Abbondanza. Il futuro è migliore di quanto pensiate
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Diamandis, Peter H. - Kotler, Steven

Abbondanza. Il futuro è migliore di quanto pensiate

Codice Edizioni, 07/05/2014

Abstract: Debito, disoccupazione, disastri naturali, sperequazione sociale, guerre, carestie, risorse naturali prosciugate; tutto sembra annunciare un futuro cupo e apocalittico. Ma forse non è cosi: forse il bicchiere, che ci sembra non solo mezzo vuoto ma anche rotto, in realtà è pieno di possibilità. Non siamo mai stati così bene come in questo momento storico, dicono Peter Diamandis e Steven Kotler, ma molti lo dimenticano: nell'ultimo secolo la durata della vita è raddoppiata, il reddito pro capite triplicato, la mortalità infantile è stata abbattuta. Un mondo tutt'altro che perfetto ma migliore di quanto pensiamo, insomma; e questa tendenza è in piena accelerazione, anche grazie agli innovatori, ai capitali dei tecno-filantropi e a nuove generazioni istruite e connesse. Abbiamo davanti un futuro con grandi opportunità.

Dormono sulla collina. 1969-2014
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Di Girolamo, Giacomo

Dormono sulla collina. 1969-2014

Il Saggiatore, 04/09/2014

Abstract: Questo libro si pone un obiettivo smisurato: il nostro paese raccontato da chi dorme, e sempre dormirà, sulla collina. Siamo di fronte alla Spoon River d'Italia. Il paese lo raccontano loro: gli uomini che sono passati di qui, quelli che hanno fatto la storia oppure che l'hanno subita. Gli uomini che tutto sapevano e nulla rivelarono. Gli uomini che nulla sapevano e tutto rivelarono. Uomini magniloquenti, uomini magnifici, uomini miserabili. Uomini piccoli e piccoli uomini. Volti imperiosi e notissimi, volti arcaici, che hanno fatto un qualche frammento di storia, anche se nessuno lo sa. Sono le loro voci a fare la storia. Dov'è Pino Pinelli, l'uomo che non voleva volare? Dov'è il poeta, Giuseppe Ungaretti? S'illumina ancora di immenso? Dove sono Anna Magnani, quelli di Piazza della Loggia, le vittime del terremoto dell'Aquila? Dove il piccolo Samuele di Cogne, dove Marco Pantani, dove Giulio Andreotti? Il generale Dalla Chiesa? Dormono, dormono sulla collina. E non solo loro. Programmi televisivi, bombe che esplodono, decreti legge. Anche gli oggetti. Gli oggetti sono così silenziosi, ma sanno tutto di noi, e fanno la storia. Anche loro: dormono sulla collina. Non è infatti un caso che la prima "voce" di questo coro non sia umana: a parlare è la Bomba di Piazza Fontana. È uno degli innumerevoli inizi italiani e a cantarlo è un ordigno capace di segnare l'immaginario di quell'Italia che possiamo in modo equivocodefinire "contemporanea": là dove accade sempre tutto in contemporanea. Anni plumbei, anni mirabili, anni di schermi televisivi accesi e di fari spenti nella notte, anni di pop e di partiti popolari, con le inevitabili afferenze di mafie, logge, piovre, rivoluzioni mancate, riforme promesse e promesse rimandate, cronache nere e cronache rosa, un partigiano come presidente e presidenti campioni di partigianeria. Si potrebbe andare avanti all'infinito, iniziando dal 1969 e arrivando a oggi. Leggere questo libro significa immergersi in un oceano di voci, di storie molto note e di storie dimenticatissime.Come Edgar Lee Masters, ma non in versi, Giacomo Di Girolamo scrive un'opera mastodontica, tragica e poetica, lirica e comica, ottimista e disperata, destinata a essere un classico.

A pesca nelle pozze più profonde. Meditazioni sull'arte di scrivere racconti
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Cognetti, Paolo

A pesca nelle pozze più profonde. Meditazioni sull'arte di scrivere racconti

minimum fax, 23/10/2014

Abstract: "A un certo punto del mio apprendistato mi misi in testa che, se volevo diventare un bravo scrittore di racconti, dovevo imparare a pescare". Un'educazione letteraria e sentimentale. Paolo Cognetti, probabilmente il più apprezzato scrittore italiano di racconti della sua generazione, si confronta con i grandi maestri di questo genere. Come si fa a scrivere un grande racconto? Cosa c'è dietro il lavoro quotidiano sulla pagina? Qual è il prezzo da pagare per riuscire a racchiudere il mondo in venti cartelle? Da Raymond Carver a Ernest Hemingway, da J.D. Salinger a Alice Munro, da John Cheever a Flannery O'Connor, Cognetti ci prende per mano trascinandoci nelle vite interiori e nelle botteghe di questi autori. A un certo punto ci sembrerà di sentire di cosa è fatto il lungo e duro tirocinio che può portare a capolavori come I quarantanove racconti di Hemingway o Nemico, amico, amante... della Munro. Non solo la tecnica, ma la disposizione d'animo, l'ostinazione, la vita. Un libro sull'arte di raccontare storie che solo un grande narratore poteva regalarci.

La disabilità intellettiva. Aspetti clinici, riabilitativi e sociali
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Viola, Davide

La disabilità intellettiva. Aspetti clinici, riabilitativi e sociali

FerrariSinibaldi, 28/01/2015

Abstract: La disabilità intellettiva è un disturbo con insorgenza nell'età evolutiva che include compromissioni intellettive e adattive negli ambiti della concettualizzazione, della socializzazione e delle capacità pratiche ed è responsabile, tra l'altro, di frequenti ripercussioni psicosociali negative per i pazienti e le loro famiglie. La prospettiva secondo cui l'autore affronta l'argomento è quella di una integrazione clinica, riabilitativa e sociale, dei dati più attuali, aggiornati al DSM-V, relativi a un disturbo complesso, come quello della disabilità intellettiva, che interessa la biologia, la neuropsicologia e la psicologia sociale. La prima parte del volume tratta le caratteristiche cliniche della disabilità intellettiva, con particolare attenzione rivolta ai comportamenti problema, nello specifico rabbia e aggressività, e agli interventi psicologici – l'arteterapia e l'educazione razionale emotiva - maggiormente utilizzati nei pazienti che ne sono affetti. La seconda parte approfondisce le tematiche inerenti le anomalie cromosomiche e la disabilità intellettiva. Vengono descritte la sindrome di Down, la sindrome dell'X fragile, la sindrome del Cri du Chat, la sindrome di Cornelia De Lange, la sindrome di Williams, la sindrome di Prader-Willi e la sindrome di Angelman. La terza parte affronta gli argomenti riguardanti il disturbo dello spettro autistico e la disabilità intellettiva. La quarta parte approfondisce le tematiche inerenti i disturbi del neurosviluppo e la disabilità intellettiva. In particolare sono descritti il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), la sindrome di Rett, l'epilessia e le paralisi cerebrali infantili. La quinta e ultima parte analizza le tematiche riguardanti gli aspetti sociali della disabilità, nello specifico: famiglia, scuola e lavoro. Chiude il lavoro un glossario della terminologia scientifica utilizzata.

Quello che alle mamme non dicono. Falsi miti, curiosità e scienza della gravidanza
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Palmerini, Chiara

Quello che alle mamme non dicono. Falsi miti, curiosità e scienza della gravidanza

Codice Edizioni, 07/05/2015

Abstract: Esami di ogni tipo, ecografie, raccomandazioni su cosa fare e cosa non fare, cosa mangiare, quanto ingrassare, dove e come partorire, i farmaci da usare o non usare. I nove mesi che precedono la nascita di un figlio sono all'apparenza quanto di più noto e codificato possa esistere: tutto sembra già detto e scritto. Eppure basta indagare un po', leggere con attenzione le fonti originali o scavare appena nel passato per scoprire che spesso la realtà è diversa da quella che pensiamo di conoscere. Chiara Palmerini ha esplorato alcuni temi ricorrenti – dalle origini del parto cesareo alla toxoplasmosi, dagli effetti dell'alcol sul feto al famigerato forcipe, fino al parto in acqua – e ha svelato numerosi luoghi comuni che credevamo essere verità assodate. E ci ha regalato un libro ricco di informazioni e aneddoti sulla gravidanza.BIOChiara Palmerini è giornalista, e scrive di scienza, medicina e salute per diverse testate. È co-autrice di La rivoluzione delle cellule staminali (Feltrinelli, 2005). L'interesse per la gravidanza e il parto è nato insieme alle sue due figlie, ed è diventato la ricerca contenuta in questo libro.

Economia. Istruzioni per l'uso
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Chang, Ha-Joon

Economia. Istruzioni per l'uso

Il Saggiatore, 06/10/2015

Abstract: Individui egoisti e perfettamente razionali, mercati che si regolano da soli, sacrifici necessari: l'economia è davvero "la scienza triste"? Certo sembrerebbe meno triste, se gli economisti parlassero in modo più chiaro, muovendo dalla realtà quotidiana delle persone in carne e ossa anziché da modelli astratti e intricati, severi nella loro ineluttabilità. Ma il punto è che l'economia non è una scienza come la chimica o la fisica, nelle quali tutte le domande hanno una sola risposta. L'economia è una questione politica, in cui non esistono verità oggettive e ogni teoria implica giudizi morali diversi, privilegia gli interessi di gruppi diversi e prescrive scelte politiche diverse. Dopo il best seller internazionale 23 cose che non ti hanno mai detto sul capitalismo, Ha-Joon Chang propone un manuale economico arguto e irriverente, pensato per essere compreso da tutti eppure mai superficiale. L'obiettivo non è spiegare al lettore che cosa pensare, ma in che modo pensare riguardo all'economia. Mai come oggi, immersi in una recessione epocale che tocca da vicino le nostre vite, i grandi temi dell'economia possono essere compresi soltanto in una prospettiva aperta e plurale: la storia del capitalismo, con le sue crisi e le sue età dell'oro; i concetti di crescita e sviluppo, scambio, reddito, consumo, povertà e disuguaglianza; i meccanismi della produzione e l'impronta della tecnologia; la centralità del lavoro e le cause della disoccupazione; il funzionamento del sistema bancario e il predominio della finanza speculativa; il ruolo dello stato – "minimo" o interventista? – e i comportamenti – non sempre razionali – degli individui. Chang rispolvera i più preziosi strumenti teorici di ciascuna scuola economica, sepolti nei meandri del conformismo neoliberista: dai classici agli istituzionalisti, da Marx a Schumpeter, dagli austriaci a Keynes, passando per le tradizioni comportamentale e sviluppista, ogni corrente di pensiero offre spunti illuminanti. Economia. Istruzioni per l'uso, però, è anche e soprattutto una guida pratica, che offre un'ampia mole di informazioni e dati reali tanto sui paesi più ricchi quanto su quelli in via di sviluppo; un ricchissimo repertorio di strumenti per orientarsi nelle sconcertanti trasformazioni del nostro tempo, senza deleghe a "tecnici", politicanti e apprendisti stregoni.

La vita segreta dei gatti
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Celli, Giorgio

La vita segreta dei gatti

Il Saggiatore, 30/10/2015

Abstract: Venerati nell'antico Egitto dei faraoni, celebrati in alcune delle più suggestive poesie di Charles Baudelaire, amati perfino da un autore altrimenti refrattario ai contatti affettivi come H.P. Lovecraft, i gatti sono oggi gli animali domestici più diffusi nel mondo. E senz'altro i più fotografati, i più ripresi, i più condivisi sui social network, protagonisti inarrestabili di meme e video amatoriali che scalano le classifiche di YouTube e affollano le bacheche di Facebook. Ai gatti ha dedicato un libro piccolo e prezioso Giorgio Celli, etologo fra i più prestigiosi del nostro paese e "gattofilo impenitente". Fu proprio una gatta, Giuditta, ad accendere in lui, ancora bambino, l'amore per l'etologia. In queste pagine Celli descrive atteggiamenti e abitudini, movenze, sguardi, attento a registrare quell'inafferrabile, imprevedibile misteriosità che da sempre è sinonimo di gatti. Che fissino intenti angoli vuoti ai nostri occhi, o che spariscano per ore chissà dove, i segreti dei gatti rappresentano un magnete irresistibile per la curiosità umana. I gatti raccontati da Celli – burloni o permalosi, gelosi o riconoscenti, grassi o acrobatici, reazionari o proletari – sono al centro di storie a volte spassose, a volte commoventi, e offrono l'occasione al grande scienziato per riflettere e farci riflettere sul rapporto tanto speciale che ci lega a questi animali. La conclusione, sorprendente, è che – per riprendere un detto di Marcel Mauss – forse il gatto non è un animale domestico, ma il solo animale ad aver addomesticato l'uomo.

Poesia e fotografia
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Bonnefoy, Yves - Prete, Antonio - Cocco, Andrea

Poesia e fotografia

O barra O, 12/06/2015

Abstract: In queste pagine, Yves Bonnefoy indaga gli effetti dell'introduzione del processo fotografico sulla società, e in particolare sulle opere e il pensiero degli artisti che per primi, spesso inconsciamente, ne subirono la fascinazione. E lo fa a partire da un'attenta rilettura di testi quali Igitur di Mallarmé e La notte di Maupassant.Come rileva Antonio Prete nell'introduzione, tutti i grandi temi che attraversano la scrittura di Bonnefoy, "l'assenza e la presenza, la parola e l'immagine, lo sguardo e il visibile, la singolarità irripetibile del vivente e il caso, l'istante e il fuggitivo", vengono qui dispiegati per far luce su un passaggio chiave nella formazione della sensibilità moderna e cogliere, attraverso la lente della poesia, i pericoli e le potenzialità insite nell'invenzione di Daguerre.

Storia delle orchestre
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Beacco, Enzo

Storia delle orchestre

Il Saggiatore, 26/11/2015

Abstract: L'orchestra è un organismo complesso. Dai piccoli gruppi strumentali del Cinquecento alle molteplici ibridazioni che le vedono protagoniste nel nostro tempo, le orchestre si sono sviluppate, mutando, adattandosi ai corsi e ai ricorsi di un fluire storico, politico e spettacolare, tracciando una traiettoria artistica che ha più di un punto in comune con l'evoluzionismo darwiniano.Enzo Beacco ricostruisce, in queste pagine che coniugano felicità di sintesi e profonditàanalitica, le tappe essenziali di questo percorso. Così, accanto alle star di oggi – i Berliner e i WienerPhilarmoniker, il Concertgebouw e la Chicago Symphony Orchestra, la Cleveland Orchestra e la London Symphony – convivono quelle realtà che, nella loro poliedricità, hanno contribuito a rendere popolare il repertorio sinfonico: dai primi complessi strumentali che intrattengono la nobiltà e il clero rinascimentali ai concerti che, nel Settecento di Bach e Händel, di Mozart e Haydn, estendono il piacere dell'ascolto alle borghesie cittadine, fino alla grande orchestra romantica che contagia tutti, grazie a Beethoven e Berlioz, a Wagner e Bruckner, a Mahler e Strauss. Grandi orchestre che pretendono grandi sale da concerto, quei templi che a Dresda, Berlino, Londra, Parigi, Milano, Roma, ma anche a New York, Chicago, Boston nel Novecento assisteranno al trionfo dei grandi direttori: Nikisch, Toscanini, Furtwängler, Karajan, Abbado, Muti.Se l'orchestra è la chiave d'accesso alla musica assoluta – l'arte per eccellenza di Schopenhauer,la sola capace di evocare senza ricorrere alla parola, all'immagine, al movimento –, Storia delle orchestre è un libro fondamentale, che attraversa secoli, generi, registri, strumenti, tecniche di riproduzione, senza mai smarrire il filo di un racconto che è sinonimo di Occidente.Questo libro nasce da un'idea sviluppata con l'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi inoccasione della stagione sinfonica 2014-15.

Delle donne non si sa niente. Le italiane. Come erano, come sono, come saranno
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Aspesi, Natalia

Delle donne non si sa niente. Le italiane. Come erano, come sono, come saranno

Il Saggiatore, 16/09/2015

Abstract: Delle donne, del loro universo fatto, oggi come ieri, di aspettative sociali e aspirazioni individuali spesso dolorosamente contrastanti, non si sa niente. È un refrain ripetuto con regolarità dai giornali, dalla televisione, dalla pubblicità: la donna come mistero, come non detto, come seduzione di uno sguardo velato; la donna che custodisce il proprio segreto gelosamente, come fa con la casa, i figli, la famiglia. La donna che chi la capisce è bravo, a sentire i discorsi da bar. Ma delle donne davvero non si sa niente, e capita che siano le donne stesse le prime a ignorare storie, battaglie, conquiste degli ultimi cinquant'anni. Natalia Aspesi, invece, delle donne sa molto: anni dedicati ad ascoltare le loro parole, a leggere le loro lettere, a inseguire le loro storie, l'hanno resa un'esperta in materia: donne che si affermano nel mondo senza la stampella dell'approvazione maschile; donne che non rinunciano al ruolo vestalico di moglie e madre devota; donne che indossano divise; donne che guidano nazioni; donne che scrivono, compongono, dirigono e oggi usano i mezzi di comunicazione di massa per arrivare anche dove barriere ideologiche vorrebbero impedire loro l'accesso. Manuale e memoriale, mappamondo, vademecum imprescindibile per chiunque voglia conoscere quello che le donne non dicono, Delle donne non si sa niente è anche un piccolo dono prezioso di Natalia Aspesi a chi, da anni, si affida a lei per navigare il frastagliato arcipelago del femminile e delle relazioni fra i sessi.

Gli dei e gli eroi della Grecia. Il racconto del mito, la nascita delle civiltà
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Kerényi, Károly

Gli dei e gli eroi della Grecia. Il racconto del mito, la nascita delle civiltà

Il Saggiatore, 16/09/2015

Abstract: Punto più alto della ricerca filologica e storica di Károly Kerényi sulla genesi e le forme della mitologia, Gli dèi e gli eroi della Grecia narra le vicende degli dèi, dalle origini del mondo alle complesse genealogie dell'Olimpo, e quelle degli eroi, figure "quasi storiche" e leggendarie, esseri umani che si incontrano e scontrano con la divinità. In un continuo rimando alle fonti originali greche, l'ascesa al potere di Zeus contro il padre Crono, gli amori di Afrodite e le lotte di Ares, la ribellione di Prometeo, le fatiche di Eracle e il dramma di Edipo prendono vita in una materia narrativa in continua evoluzione. L'autore, tra i più cari amici di Carl Gustav Jung – a legarli fu anche una lunga e fruttuosa collaborazione –, racconta gli antichi miti in una forma astratta dal tempo storico, e in cui le intenzioni e i significati dei testi mitologici sono letti in chiave archetipica, offrendo uno strumento di decodifica per la nascita della civiltà. Il Saggiatore porta in libreria un classico della storia delle religioni e degli studi sull'antichità. Riproposto in un unico volume, come nella prima edizione italiana del 1963, Gli dèi e gli eroi della Grecia è il capolavoro di un grande filologo per cui il testo è sempre indipendente e di per sé strumento di conoscenza: Kerényi esula dai limiti della narrazione storica per offrire al lettore un apparato mitologico organico, ma anche un affascinante romanzo cosmico sull'origine e sul destino dell'uomo.

Portare i piccoli. Un modo antico, moderno e... comodo per stare insieme
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Weber, Esther

Portare i piccoli. Un modo antico, moderno e... comodo per stare insieme

Il leone verde, 10/04/2014

Abstract: Da diversi anni la modalità di portare i bambini addosso è un fenomeno in crescita anche nel nostro Paese. "Portare i piccoli" chiarisce che portare, oltre ad essere una pratica antica tutt'ora presente in molte parti del mondo, è una modalità rispettosa e adatta nella relazione tra genitori e figli anche nella realtà occidentale, e lo fa rispondendo in maniera pronta e sicura ai molti quesiti pratici di chi porta, offrendo nello stesso tempo una disamina oggettiva sui supporti ausiliari reperibili (fasce porta bebè, marsupi, zaini porta-bambini, etc.) e delle tecniche più semplici che le neo-mamme e i neo-papà possono adottare.Esther Weber, svizzera tedesca, è madre di due bambine. Vive in Italia dal 1995. Dopo la maturità classica linguistica ed un percorso lavorativo che le ha permesso di raccogliere esperienze in diversi ambienti sanitari, sociosanitari ed aziendali, si dedica dal 2001, in occasione della gravidanza e nascita della prima figlia, teoricamente e praticamente al tema del "portare i piccoli". Ha progettato e realizzato interamente il sito indipendente di informazione www.portareipiccoli.it. È socia fondatrice e presidente dell'associazione "Portare i piccoli", che promuove in Italia la cultura del portare attraverso l'informazione accurata ed indipendente ed una formazione di qualità. Tiene incontri informativi e corsi per genitori. È consulente per la formazione al portare ad operatori della prima infanzia.

Fuga dal campo 14
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Harden, Blaine

Fuga dal campo 14

Codice Edizioni, 25/09/2014

Abstract: Shin Dong-hyuk è l'unico uomo nato in un campo di prigionia della Corea del Nord ad essere riuscito a scappare. La sua fuga e il libro che la racconta sono diventati un caso internazionale, che ha convinto le Nazioni Unite a costituire una commissione d'indagine sui campi di prigionia nordcoreani. Il Campo 14 è grande quanto Los Angeles, ed è visibile su Google Maps: eppure resta invisibile agli occhi del mondo. Il crimine che Shin ha commesso è avere uno zio che negli anni cinquanta fuggì in Corea del Sud; nasce quindi nel 1982 dietro il filo spinato del campo, dove la sua famiglia è stata rinchiusa da decenni. Non sa che esiste il mondo esterno, ed è a tutti gli effetti uno schiavo. Solo a ventitré anni riuscirà a fuggire, grazie all'aiuto di un compagno che tenterà la fuga con lui, e ad arrivare a piedi e con vestiti di fortuna in Cina, e da lì in America. Questa è la sua storia.

L'anno del pensiero magico
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Didion, Joan

L'anno del pensiero magico

Il Saggiatore, 24/08/2015

Abstract: La vita cambia in un istante. Passa dalla normalità alla catastrofe. John Gregory Dunne, sposato da quarant'anni con Joan Didion, muore all'improvviso la sera del 30 dicembre 2003. Ed è così che per Joan inizia l'anno del pensiero magico. Un anno in cui tutto viene rimesso in discussione, riconsiderato, riformulato. Le idee sulla morte, sulla malattia, sul calcolo delle probabilità, sulla fortuna e sulla sfortuna, sul matrimonio e sui figli e sulla memoria, sul dolore, sui modi in cui la gente affronta o non affronta il fatto che la vita finisce, sulla fragilità dell'equilibrio mentale, sulla vita stessa. Una scrittrice ironica e graffiante, un'icona dell'America contemporanea racconta se stessa con sincerità, con crudezza, e racconta una storia d'amore. Le sue parole colpiscono nel profondo chiunque sappia che cosa significa amare qualcuno e perderlo. Pagine che scandiscono un rito di passaggio, che si affollano di riflessioni, letture, stralci di conversazioni, di stratagemmi per sopravvivere. Come quel pensiero magico che induce a credere di poter modificare ciò che è già accaduto, di poter tornare indietro, perché lui possa tornare indietro. Fino a che, dopo un anno e un giorno, Joan si rende conto, quasi suo malgrado, che qualcosa sta cambiando. Che guardando al tempo trascorso incontra ricordi in cui John non è più presente. Che è necessario, e giusto, lasciare andare i morti. Per poter sopravvivere. Per poter continuare a vivere.

The White Album
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Didion, Joan

The White Album

Il Saggiatore, 31/08/2015

Abstract: Lungo l'infinito nastro di Moebius delle autostrade californiane, nelle hall dei vecchi hotel coloniali affacciati sulle bianche spiagge di Honolulu, negli studi di registrazione con Jim Morrison, a cena con registi svogliati che passano di film in film come nelle comuni losangeline si passa di letto in letto, alle feste con i produttori, nei centri commerciali con la figlia, Joan Didion attraversa gli anni sessanta e settanta, raccontandone bizzarrie, ossimori ed estremi: una giovane Nancy Reagan taglia gambi di rosa nel suo giardino, Charles Manson architetta il brutale omicidio della moglie di Roman Polanski, nei cinema di Bogotá si proiettano film americani vecchi di dieci anni, in una valle vicino a Malibu il giardiniere messicano Amado Vazquez coltiva le orchidee più belle del mondo. Reportage, racconto, diario intimo, prosa lirica: i testi che compongono The White Album, opera insieme indefinibile e inconfondibile, mettono in evidenza le caratteristiche che i lettori di Joan Didion conoscono così bene dai suoi romanzi e memoriali: la lucidità stilistica e la risolutezza di visione, la testarda fedeltà a se stessa, la capacità di cogliere un dettaglio minuto della vita quotidiana e trasformarlo in emblema. Le aporie del movimento femminista, le molte contraddizioni delle Pantere nere, le incongruenze della protesta studentesca e insieme i corsi e ricorsi di una vicenda personale che segue ogni curva, ogni sbalzo di quegli anni survoltati: lo sguardo di Joan Didion si sposta dal pubblico al privato, non rifugge dalle polemiche, affronta senza remore ogni verità, anche la più sgradevole, l'impossibilità di ricondurre la vita – e l'arte – a un significato incrollabile. Autrice di culto, icona della letteratura americana – di una certa letteratura e di una certa America, che sistematicamente rifiutano ogni facile categoria, ogni rassicurante etichetta –, Joan Didion stupisce in The White Album per l'eleganza con cui passa dalla rappresentazione di una realtà impazzita alla raccolta contemplazione della corolla di un fiore o delle volute nerastre che un incendio disegna nel cielo del mattino: le pagine bianche di un album da riempire, con il loro silenzio incolpevole ma partecipe, sono allora l'unica via, se non per trovare un senso, almeno per cercarlo.

Il posto
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Ernaux, Annie - Flabbi, Lorenzo

Il posto

L'orma editore, 29/03/2014

Abstract: La storia di un uomo – prima contadino, poi operaio, infine gestore di un bar-drogheria in una città della provincia normanna – raccontata con precisione chirurgica, senza compatimenti né miserabilismi, dalla figlia scrittrice.La storia di una donna che si affranca con dolorosa tenerezza dalle proprie origini e scrive dei suoi genitori alla ricerca di un ormai impossibile linguaggio comune.Una scrittura tesissima, priva di cedimenti, di una raffinata semplicità capace di rendere ogni singola parola affilata come un coltello.Il posto è un romanzo autobiografico che riesce, quasi miracolosamente, nell'intento più ambi­zioso e nobile della letteratura: quello di far assurgere l'esperienza individuale a una dimensione universale, che parla a tutti noi di tutti noi.

La mia vita in bicicletta
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Hack, Margherita

La mia vita in bicicletta

Ediciclo, 27/11/2015

Abstract: Montiamo in sella con Margherita Hack per ripercorrere con un'ironia garbata tutta toscana la sua vita al ritmo di dolci o sfrenate pedalate. La celebre astrofisica ci racconta come è passata dal triciclo alla bici da corsa. In mezzo ci sono le salite fiorentine, l'università; il secondo conflitto mondiale e il rifiuto di aderire al fascismo: l'amore per Aldo che, prima di diventare suo marito, fu grande amico d'infanzia e di giochi al Bobolino; la passione per il ciclismo e l'atletica: la carriera; l'affetto per gli animali; i viaggi all'estero; Trieste e le gite a due ruote a respirare libera nella natura, o le piacevoli nuotate a Barcola… Negli ultimi capitoli, quasi una pedalata civile, ci descrive il suo impegno culturale e politico, l'attenzione all'ambiente e le sue considerazioni sul dibattito dell'energia nucleare. Infine ci racconta la sua "quarta giovinezza" lontana dalla bicicletta, ormai "appesa al chiodo", ma ancora ricca di sogni e di ideali.

Il grande libro italiano della gravidanza
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De Laurentiis, Laura

Il grande libro italiano della gravidanza

Rizzoli, 06/03/2014

Abstract: Nuova versione ebook aggiornata 2018 Con il contributo dei migliori esperti in ginecologia, ostetricia, medicina perinatale e pediatria, Il grande libro della gravidanza è un manuale semplice, esauriente e aggiornatissimo, ricco di consigli utili e informazioni pratiche su tutto ciò che devono sapere i futuri genitori. Cosa troverete nell'ebook: • Come prepararsi all'arrivo di un bambino. I controlli, gli esami e lo sviluppo del feto, ma anche la scelta del nome e del corredino. • Il benessere della futura mamma. Le soluzioni ai piccoli problemi dei nove mesi, gli esercizi e le tecniche di rilassamento che preparano al parto, i consigli per un'alimentazione corretta e i suggerimenti per una serena vita di coppia. • Il grande giorno. Le fasi del travaglio e il momento della nascita, l'analgesia, il parto naturale o medicalizzato, i primi giorni in ospedale della neomamma e del bebè. • A casa con il bambino. L'allattamento, la cura del neonato, come affrontare le più comuni evenienze, la ginnastica per tornare in forma. • Risponde lo specialista. I medici più autorevoli d'Italia parlano in prima persona e affrontano tutti gli aspetti della gravidanza, sciogliendo i dubbi più frequenti con spiegazioni e approfondimenti.