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Addio, Monti
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Masneri, Michele

Addio, Monti

minimum fax, 21/01/2014

Abstract: Un escort che è anche ghost writer. Un immobiliarista che sfrutta il mito di Pasolini per gonfiare le quotazioni delle periferie romane. Un importante economista condannato a fare sempre e solo marchette. E poi ereditiere dell'Olgiata, signore di Cortina d'Ampezzo, conduttori televisivi che crollano e risorgono. Sono questi i protagonisti di un romanzo che, avendo come crocevia il rione Monti di Roma (un tempo covo di prostitute e di briganti, oggi zona in della città), racconta le vicende di un gruppo di radical chic al tempo della crisi. Tra attacchi di panico, sedute di pilates, finti loft, spritz, amori non corrisposti, e molte ansie da salto sociale. Un viaggio nell'Italia che siamo diventati, dove la vecchia arte di arrangiarsi si nasconde tra i festival letterari e lo slow food, e la patina del buon gusto dissimula a malapena gli appetiti di chi il potere lo gestisce e dei tanti che lo sognano. Una satira dei nostri tempi firmata da un esordiente il cui talento è grande quanto il coraggio di raccontare un mondo in cui tutti siamo immersi fino al collo.

Letture, contenuti e granularità
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AA. VV.

Letture, contenuti e granularità

Ledizioni, 14/04/2014

Abstract: Questo eBook nasce da un progetto di aggregazione di contenuti online sparsi su blog e social network. Ne risulta una rilessione non solo sul calo del numero dei lettori in Italia, ma su cosa e come si legge nell'attuale ecosistema della comunicazione cartacea e digitale, su cosa costituisca "contenuto" (e se la sua eventuale complessità o granularità influiscano sulla sua rilevanza), oltre a come lo si possa trovare e sfruttare nel mondo digitale e quindi cosa forse si stia perdendo e cosa guadagnando col passare del tempo e delle tecnologie.

L'egoismo è inutile. Elogio della gentilezza
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Saunders, George - Mennella, Cristiana

L'egoismo è inutile. Elogio della gentilezza

minimum fax, 23/04/2014

Abstract: George Saunders è uno degli autori più amati e influenti della scena letteraria americana di oggi. La sua raccolta di racconti Dieci dicembre è stata uno dei casi letterari del 2013, sia negli Stati Uniti, dove ha scalato le classifiche ed è stata finalista al National Book Award, sia in Italia, dove sia La Repubblica che il Corriere della Sera l'hanno inserita fra i migliori libri dell'anno. La rivista Time ha incluso Saunders nella sua lista delle 100 persone più influenti al mondo. Nel dicembre 2013, La Repubblica e minima&moralia, il blog di minimum fax, hanno pubblicato un memorabile discorso di Saunders agli studenti della Syracuse University in cui lo scrittore invita i neolaureati a basare la propria vita sulla gentilezza verso il prossimo invece che sull'ambizione personale. In poche ore il pezzo è stato letto da decine di migliaia di persone (20.000 solo le condivisioni su Facebooke Twitter) e ripreso da altri blog e testate. Per chi non l'avesse ancora letto, perchi vuole conservarlo o regalarlo, minimum fax lo ripubblica ora in questo volumetto, accompagnato da un attualissimo saggio ("L'uomo col megafono") contro la retorica politica urlata e violenta, e da un'intervista inedita all'autore.A cura di Christian Raimo.

La terra di tutti
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Blasco Ibáñez, Vicente

La terra di tutti

Faligi Editore, 24/04/2014

Abstract: In "La terra di tutti" Vicente Blasco Ibáňez dà espressione alle molte facce che lo caratterizzavano: uomo politico, avventuriero, colonizzatore, grande letterato. Questo romanzo, del 1922, tira le somme di alcune delle esperienze più importanti della vita dell'autore, prime fra tutte i frequenti viaggi nell'America del Sud e i tentativi di colonizzarvi nuove terre e la grande passione letteraria che lo aveva accompagnato sin dagli anni della prima gioventù. Vi sono, infatti, nel romanzo due grandi filoni che si sviluppano lungo tutto il corso della narrazione. Da un lato si tratta della descrizione delle avventure e delle relative difficoltà a cui gli europei emigranti in Argentina andavano incontro trovandosi di fronte ai luoghi aridi e sterili della Patagonia; dall'altra il filone romanzesco in cui Ibáňez manifesta la propria passione per la letteratura, specialmente nella sua più elevata espressione, quella classica, con un esplicito rimando al mito di Troia. Elena, donna bella e fatale, seduce e conduce alla rovina gli uomini con cui viene a contatto, distruggendo tutto ciò che incontra sulla propria strada. E proprio Elena è uno dei personaggi principali del racconto; attorno a lei si sciolgono i fili della narrazione e orbitano gli altri personaggi del romanzo. Da Parigi, dove ha inizio la narrazione, al villaggio di La Presa in Patagonia, fra tradimenti, sotterfugi, inganni e vendette, sono molti i personaggi che Elena incontra sul proprio cammino. Tutti, in modo più o meno marcato, subiscono le conseguenze devastanti dell'incontro con il leggendario, temibile Gualicho, il diavolo della Pampa, con cui la donna viene infine identificata. Ed è di nuovo a Parigi che l'equilibrio può essere ristabilito. Elena, fuggita da La Presa per tornare in quella città, perché ormai sola e odiata da tutti, è diventata una prostituta avvizzita dalla miseria e dalla vecchiaia, mentre i pochi personaggi sopravvissuti alla forza distruttiva della donna possono godere dei frutti della missione colonizzatrice in Argentina, avvenuta con successo. Di "La terra di tutti" fu fatta nel 1926 una trasposizione cinematografica con Greta Garbo. The Temptress (la tentatrice) come reso evidente già dal titolo, è interamente centrato sulla figura di Elena; sfruttando il potere ideologico del cinema del tempo la pellicola svela in particolar modo la potenzialità del messaggio morale e la capacità melodrammatica di Ibáňez, aspetti che, unitamente alla marcata virtuosità descrittiva che l'autore aveva riversato nel proprio romanzo, ne sancirono il successo.

Il gatto di Frankenstein. Le nuove frontiere dell'ingegneria genetica animale
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Anthes, Emily

Il gatto di Frankenstein. Le nuove frontiere dell'ingegneria genetica animale

Codice Edizioni, 07/05/2014

Abstract: Avete mai sentito parlare di mister Green Genes, il gatto che si illumina al buio? O di scarafaggi bionici, capre ragno e topi robot? Sempre più spesso i giornali e la televisione riportano scoperte scientifiche che ci stupiscono e sconvolgono. Ma cosa sono esattamente queste creature? Chi le sta creando? E soprattutto, perché? Mentre per i critici si tratta dell'ennesimo tentativo oell'uomo di giocare a fare Dio, Emily Anthes ci spiega come in realtà le biotecnologie oggi permettano di clonare specie in pericolo di estinzione, installare protesi in soggetti infermi e curare malattie genetiche. "Il gatto di Frankenstein" vi accompagnerà in un viaggio divertente in un mondo dove i più bizzarri scenari da fantascienza stanno diventando realtà.

Acqua. Sai cosa bevi? Conoscere e usare consapevolmente la più importante risorsa naturale
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Temporelli, Giorgio

Acqua. Sai cosa bevi? Conoscere e usare consapevolmente la più importante risorsa naturale

Il Pensiero Scientifico, 19/05/2014

Abstract: Esiste l'acqua migliore in assoluto? Quanto dobbiamo bere? L'acqua è l'unica bevanda a zero calorie? Perché alcune acque contengono nitrati o arsenico? Meglio bere l'acqua leggera o quella ricca di sali? Liscia o gassata? Pubblica o privata? Come si può contribuire personalmente al risparmio idrico? Sono solo alcune delle oltre cento domande a cui l'autore di questo volume risponde con chiarezza e precisione, delineando un quadro a trecentosessanta gradi sulla "risorsa acqua". Dagli aspetti ambientali e di sicurezza a quelli alimentari, dalle norme legislative alle modalità di imbottigliamento e alle apparecchiature per il trattamento dell'acqua, senza tralasciare una serie di interessanti problematiche di ordine pratico e scientifico, il lettore troverà risposta alle principali curiosità sull'argomento.

I Middlestein
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Attenberg, Jami

I Middlestein

Giuntina, 20/05/2014

Abstract: Per più di trent'anni Edie e Richard Middlestein hanno condiviso la vita – una solida famiglia di Chicago, due figli, una bella casa, un buon lavoro, molti amici. Ma tutto viene sconvolto perché Edie mangia troppo. È tormentata dal cibo, pensa solo a quello e agisce di conseguenza – se non riuscirà a smettere non le rimarrà molto da vivere. Quando Richard decide alla fine di lasciare sua moglie, tocca ai figli prendere il controllo della situazione. Robin, polemica e irrisolta ma generosa, è determinata a farla pagare al padre per aver lasciato sola la mamma; Benny, un uomo tranquillo, padre di famiglia che è solito concludere le giornate con uno spinello, preferirebbe lasciare che le cose procedano per il loro corso. Sua moglie Rachelle, donna perfezionista e un tantino stressata, è decisa invece a salvare la suocera, ma la missione risulterà molto più ardua dell'organizzare la grandiosa festa per il b'nei mitzvah dei loro due gemelli. Nel frattempo Edie continua a mangiare e a ingrassare, ma forse – la sensazione si insinua gradualmente nel lettore – non è l'unica responsabile per quello che fatalmente succederà. Con una prosa ricca, grande partecipazione e fine senso dell'umorismo, Jami Attenberg costruisce un romanzo epico sul matrimonio, la famiglia e le nostre ossessioni, seguendo le vicende di una famiglia ebraica americana a cui non potrete fare a meno di affezionarvi.Jami Attenberg è nata nel 1971. È autrice di quattro romanzi. Laureata alla John Hopkins University, collabora con riviste e giornali tra cui il New York Times e Nerve. I Middlestein è il suo primo romanzo pubblicato in Italia di cui Jonathan Franzen ha scritto: "I Middlestein mi hanno conquistato fin dalle prime pagine, e una volta giunto alle ultime ho ammirato la compassione di Jami Attenberg e la sua maestria nel saper raccontare una storia".

Desideri sommersi
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Ferri, Barbara

Desideri sommersi

Elmi's World, 27/05/2014

Abstract: Esiste al di là delle nuvole una terra dei sogni, un mare dipinto di tutte le sfumature del cielo, e un deserto che ti mette di fronte a te stesso. è qui che inizia un triangolo amoroso tra tre donne. La vita sembra scorrere felicemente sott'acqua, ma un'onda passionale di nome Kika sconvolge la vita tranquilla di una coppia apparentemente perfetta. I desideri sommersi alzano la testa prepotentemente in cerca di una boccata d'aria.

Come finisce il libro. Contro la falsa democrazia dell'editoria digitale
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Gazoia, Alessandro

Come finisce il libro. Contro la falsa democrazia dell'editoria digitale

minimum fax, 28/05/2014

Abstract: Da Gutenberg in poi, abbiamo immaginato il nostro progresso intellettuale legato indissolubilmente alla "cultura del libro". Ma oggi, mentre a noi lettori capita sempre più spesso di avere in mano uno smartphone o un e-reader, sembra che questa storia secolare volga al termine, portando con sé la scomparsa dell'editoria come la conosciamo, e forse la trasformazione radicale del concetto stesso di "letteratura". Se ad alcuni sembra un'apocalisse, Amazon.com e le piattaforme di self-publishing disegnano un radioso futuro in cui il rapporto fra chi scrive e chi legge sarà più aperto, diretto, libero. Ma è veramente così? Con un'idea chiarissima di come si sta evolvendo la nostra "società della conoscenza", Alessandro Gazoia analizza lo stato presente del mondo del libro, italiano e internazionale, ed esplora i possibili scenari futuri: mettendo in guardia contro il rischio di confondere le strategie di mercato con il libero scambio di idee, e illustrando invece le autentiche potenzialità rivoluzionarie dell'editoria digitale, Come finisce il libro vuole essere il manifesto di un percorso diverso per il futuro dei libri.

Quando eravamo prede
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D'Amicis, Carlo

Quando eravamo prede

minimum fax, 11/06/2014

Abstract: Prendete Tre Punti, una distesa di boschi incontaminati che sembra il Paradiso Terrestre. Popolatelo con Alce, Agnello, Cagna, Toro, Ghepardo, Farfalla, Leone... non proprio animali, ma esseri umani che vivono completamente immersi nella natura, seguendo regole semplici e crudeli, capaci di immergerli in ciò che più somiglia a un'esistenza felice. Ma che succede quando per puro caso la prima briciola di civiltà cade tra gli alberi di questa foresta? Cosa accade quando i suoi abitanti scoprono la religione, il diritto, la proprietà privata e una cosa in apparenza vantaggiosa come la pietà? Ecco che un equilibrio inconsapevolmente perfetto si ribalta d'improvviso rivelando un mondo vecchio, triste, malato, a rischio addirittura di estinzione. Dalla preistoria alla fine della civiltà, Quando eravamo prede sembra riassumere in una sola storia l'intera avventura umana e il nostro rapporto con la natura, come se La fattoria degli animali rivivesse ne La strada di Cormac McCarthy. Carlo D'Amicis fonde la potenza dell'allegoria e il gusto del romanzesco per raccontare fascino e pericoli della nostra eterna imperfezione.

La maestra dei colori
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Bender, Aimee - Abeni, Damiano - Egan, Moira

La maestra dei colori

minimum fax, 18/06/2014

Abstract: La scrittura di Aimee Bender è da sempre un inconfondibile mix di realismo e fantasia; in questa nuova raccolta di racconti la sua voce, carica di sensualità e magia, continua a ridisegnare il mondo in maniera originale, senza concessioni al sentimentalismo e ai cliché della narrativa "femminile". Alcune storie sono ambientate al giorno d'oggi, fra teenager al centro commerciale o studentesse in un campus universitario; in altre fa capolino l'elemento surreale (un ragazzino che soffre di "analfabetismo facciale", cioè non riesce a distinguere il viso delle persone e la loro espressione; un vecchietto inoffensivo che è convinto di essere un criminale nazista); altre ancora sono incantevoli esempi di "realismo magico" (una sarta viene rapita e condotta in un paese dell'Asia dove dovrà rammendare le tigri a cui si stanno strappando via le strisce) o rivisitazioni di fiabe classiche. Fin dal 1999 il New Yorker aveva segnalato Aimee Bender come uno dei "venti scrittori per il 21° secolo"; La maestra dei colori, accolta da elogi unanimi da parte della critica statunitense e inserita dal New York Times nella lista dei libri più importanti dell'anno, non fa che riconfermarne il talento.

Racconti mondiali
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Abbadessa, Cristiano

Racconti mondiali

Autodafé Edizioni, 24/06/2014

Abstract: Una raccolta di 13 racconti con il calcio mondiale al centro e la società italiana contemporanea a fare da sfondo; racconti di pura fantasia, storie che richiamano alla memoria episodi realmente accaduti e ritratti di personaggi ripescati nella memoria.13 scrittori, con stili, caratteri e modelli narrativi diversi; scrittori già affermati nel panorama italiano affiancati da narratori alle prime pubblicazioni. Una squadra forte, con ruoli ben definiti e completa di sostituti, che si è formata attraverso la selezione di una giuria che ha valutato i racconti in forma anonima per scegliere i migliori, i più adatti a formare un variegato ritratto dell'Italia di oggi attraverso la lente del calcio mondiale.Il gioco del calcio non solo è protagonista dei racconti, ma ispira tutta l'impostazione del libro: a partire dalla copertina, che riporta gli schemi alla lavagna di un CT un po' nostalgico, al profilo tecnico di ogni giocatore (autore) in campo, redatto con ironico cesello dal curatore, passando per il retro di copertina, che riproduce, con le foto di tutti gli autori, la formazione in campo sullo stile delle trasmissioni televisive più moderne.I racconti"La coppa del mondo", di Federico Bagni "Tommaso", di Lorenzo Banfi "La sostituzione", di Fernando Coratelli "Mundialito", di Milton Fernández"Il quarto invitato", di Martina Fragale "La gazzella", di Fabio Giallombardo "Speriamo di non cadere", di Cristiano Mazzoni "La rapina mondiale", di Lorenzo Mazzoni "L'unica cosa reale", di Sabrina Minetti "Capitan Nessuno", di Davide Schito "È una vita che mi preparo", di Alessandro Sesto "La scomparsa di Valseca", di Daniele Trovato "La Terra al tempo dei mondiali", di Luigi Tuveri

Condominio Italia
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Perlini, Paolo

Condominio Italia

MilanoNera, 03/07/2014

Abstract: Beghe di condominio, invidie, ripicche e piccole cattiverie, tutta normale amministrazione fino a quando la bellissima domestica dell'amministratore del palazzo non esce sconvolta dall'appartamento, svenendo sulle scale.Al risveglio dichiara di aver trovato il corpo senza vita del padrone. Ma il cadavere non c'è e qualcuno pare avere tutto l'interesse affinché risulti introvabile. Ma Michele, inquilino in pensione del palazzo, dotato di curiosità e fiuto, vuole vederci chiaro e a poco a poco, tra indagini e stratagemmi, arriva alla soluzione.In una città in cui il santo patrono è un vescovo di colore, si scontrano le diverse sensibilità degli abitanti del Condominio Italia, sei famiglie animate da pregiudizi, episodi di intolleranza e qualche amore segreto.

Ciao amici ciao. Liti, vendette, rancori e riappacificazioni nella musica pop
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Targa, Maurizio

Ciao amici ciao. Liti, vendette, rancori e riappacificazioni nella musica pop

Stampa Alternativa, 05/07/2014

Abstract: Liti, vendette, rancori e riappacificazioni nella musica POP.Nel mondo della canzone ci si azzuffa per mille motivi: le donne, quando dietro la lite tra Lennon e Mc Cartney, che rompe il giocattolo dei "Fab Four", c'è l'ingombrante presenza di Yoko Ono, o quando Riccardo Fogli lascia i Pooh per "colpa" di Patty Pravo. C'è chi è cacciata dal gruppo perché ha rubato l'uomo all'altra: Marina Occhiena dai Ricchi e Poveri. O Robbie Williams defenestrato dai Take That perché "drogato e immorale", ma il reietto vende milioni di dischi e i quattro angioletti finiscono a suonare nelle sagre paesane. Syd Barrett, inventore dei Pink Floyd, viene scaricato dai suoi sodali perché si è bruciato il cervello con gli acidi ed è diventato un peso per la band. C'è chi se ne va sbattendo la porta, come Francesco Renga dai Timoria, o Peter Gabriel dai Genesis, e chi preferisce "rotture" in guanti di velluto come Cesare Cremonini quando lascia i Lunapop o Tony Hadley, già leader degli Spandau Ballet, fino alla querelle digitale via Facebook tra Vasco e Ligabue. Una passarella di ascese vertiginose e declini subitanei, con aneddoti esilaranti, a volte amari, se non drammatici. Prefazione di Dario Salvatori.

È la vita, dolcezza
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Kuruvilla, Gabriella

È la vita, dolcezza

Morellini Editore, 11/07/2014

Abstract: Quattordici racconti, quattordici flash che aprono squarci di luce, e di verità, sulla vita di chi si trova in bilico fra due mondi e due culture diversi, nella difficile ricerca di una propria identità: immigrati e figli di immigrati, neri o "neri a metà". Si susseguono così, come una serie di incontri inaspettati e sorprendenti, i protagonisti di storie, spesso narrate in prima persona, a volte con estrema durezza ma anche con molta ironia, in cui emerge la stessa condizione di incertezza, precarietà e spaesamento che rende ancora più profonda la solitudine globale di quella vita contemporanea in cui tutti siamo immersi. È il caso di Omar, sprofondato dal Senegal nell'hinterland milanese, dove abita in trenta metri quadri insieme ad altri nove "compagni di lavoro, di sonno, di masturbazione", con un'unica evasione, il sabato sera: andare a ballare in un centro sociale (Dancehall). In Nero a metà il figlio di una coppia mista separata non riesce a riconoscersi né nella madre "bianca", sfuggente e quasi alcolista, né nel padre "nero", che ha rinnegato le sue origini per diventare più italiano di un italiano. Chacko, che è fuggito da un matrimonio combinato in India, scappa poi dalla moglie italiana che l'ha sposato perché "non le interessava viaggiare per conoscere il Terzo Mondo, voleva che il Terzo Mondo venisse a lei" (Matrimonio e Neve) mentre in La casa il sogno del ritorno alle origini, per finire la vita "fra manghi e papaye, nel giardino dell'infanzia", rimane un'illusione, come la costruzione di una casa a Trivandrum.Con una "non-prefazione" di Igiaba Scego

Milano d'autore
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Kuruvilla, Gabriella

Milano d'autore

Morellini Editore, 01/09/2014

Abstract: Autori: Paolo Roversi, Gabriella Kuruvilla, Mihai Mircea Butcovan, Emmanuela Carbé, Giacomo Giossi, Fabrizio Guglielmini, Massimo Laganà, Raul Montanari, Gianluigi Ricuperati, Riccardo Romagnoli, Massimo Scotti, Gianluca VittorioDai sotterranei della stazione Centrale a Via Paolo Sarpi che sembra un canale, dalla panchina di San Francesco a due passi da Brera alla Lambrate del palo dell'Ortica: la Milano meno celebrata, ma nel contempo quella più ricca di storie e suggestioni, prende vita grazie alla penna di 12 scrittori e giornalisti.Dodici autori, dal più affermato all'outsider, raccontano ognuno un quartiere e animano l'affresco collettivo di una metropoli in perenne mutamento, sospesa fra passato e futuro, business e amori, vita e morte, delusioni e desideri.L'antologia "Milano d'Autore", curata dalla scrittrice e pittrice Gabriella Kuruvilla (autrice anche del disegno di copertina), racconta la capitale meneghina, intrecciando viaggi urbani, passeggiate letterarie e itinerari possibili, reali o sognati.Storie polifoniche, imbevute di sentimenti e visioni, ricordi e speranze, a colori o in bianco e nero, pensate e scritte per condurre alla riscoperta delle mille Milano, dal centro alla periferia, a qualsiasi ora del giorno e della notte, in esterni e in interni, con in mano cocktail anestetici o permessi di soggiorno, sostenuti da memorie del sottosuolo o covando speranze di realizzazione.Una metropoli che non si stanca mai di stupire e rinnovarsi, tra sospiri, paure, progetti e rimpianti, con il cuore nelle case di ringhiera e la mente che osserva dall'alto dei grattacieli il brulicare affannoso e gioioso di umanità cosmopolita e instancabile, delicata e feroce, costantemente vivida e sempre pronta a ricominciare da capo.

L'incantatore
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Murdoch, Iris

L'incantatore

Il Saggiatore, 19/06/2014

Abstract: Annette, vivace e incostante, ha deciso di lasciare il college per studiare alla "Scuola della Vita". La sua amica Rosa, abbandonata ogni ambizione, lavora in fabbrica, dove intreccia una relazione inquietante con i due gemelli polacchi, Jan e Stefan. Il fratello di Rosa, Hunter, lotta per tenere in vita la rivista Artemis, sull'orlo della bancarotta. Peter Saward dedica la sua vita al compito di decifrare l'alfabeto di una civiltà morta e sepolta (e a un amore non corrisposto per Rosa). John Rainborough, dirigente senza qualità in un oscuro ministero, vede la sua vita e il suo lavoro perdere scopo e direzione. La sarta Nina, terrorizzata dal suo stato di profuga, sogna una fuga impossibile. Tutti questi personaggi si muovono nella Londra del dopoguerra come sul palco di un immenso teatro, intrecciando e disfacendo tra loro relazioni in cui l'amore e l'amicizia si mescolano con il desiderio di potere e di controllo. Al centro delle loro vite, il magnate della stampa Mischa Fox, l'incantatore. Enigmatico e all'apparenza mite, Mischa Fox impone la sua volontà sugli altri attraverso l'inquietante Calvin Blick, quasi un suo doppio, colui che trasforma in azione i suoi pensieri. Preda dell'incantatore, i personaggi di Iris Murdoch sono parte di vere e proprie "scene" in cui l'autrice affronta i temi del sesso, dell'attrazione, del potere, ma anche la questione politica e umana degli esuli e del rapporto tra Occidente e Oriente. Postfazione di Peter Cameron.

Rivoluzioni violate. Primavera laica, voto islamista
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Sgrena, Giuliana

Rivoluzioni violate. Primavera laica, voto islamista

Il Saggiatore, 05/05/2014

Abstract: Le donne sono state le protagoniste indiscusse della Primavera araba. Con il loro attivismo e le loro rivendicazioni di diritti, dignità e parità di genere hanno segnato la modernità di quelle rivoluzioni. Ora, però, rischiano di diventare le prime vittime della controffensiva islamista. Dopo la caduta delle dittature - laiche - e con l'avvio del processo democratico in Medio Oriente, i partiti di stampo religioso sono stati "legalizzati". Questa apertura ha permesso loro di fare proseliti, di instaurare un clima oscurantista e misogino, e infine di vincere le elezioni, anche grazie ai petrodollari del Golfo, all'appoggio di Al Jazeera, allo spazio nelle moschee, al richiamo all'identità collettiva, fatta coincidere con l'appartenenza all'islam. Tuttavia, i Fratelli musulmani e gli altri gruppi religiosi non hanno retto alla prova del potere: sull'onda della protesta popolare sono stati estromessi con un golpe in Egitto e costretti a dimettersi in Tunisia. Mentre in Siria e in Iraq si consuma uno scontro epocale tra sciiti e sunniti, con conseguenze potenzialmente disastrose. "Rivoluzioni violate" è un'analisi accurata e un racconto appassionato della complessa fase di controrivoluzione nei paesi arabi. Giuliana Sgrena indaga le ragioni alla base dell'ascesa islamista e raccoglie le voci delle donne che intendono opporsi a una deriva teocratica che limiterebbe drasticamente le loro libertà.

L'incendio e altri racconti
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Némirovsky, Irène

L'incendio e altri racconti

Stampa Alternativa, 16/09/2014

Abstract: Grazie alla straordinaria capacità di dipingere ritratti e ambienti, è raro imbattersi in un'autrice che riesce ad avvincere i propri lettori più di Irène Némirovsky.Famosa come romanziera, scrisse anche parecchi racconti che – per quanto calati nella precaria atmosfera della generazione che visse tra le due guerre mondiali – sono dotati di una singolare impronta lirica.L'ampia gamma di emozioni offerte da questi 15 racconti ci svela una delle più seducenti narratricidel Novecento.

I numeri del terrore. Perché non dobbiamo avere paura
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Napoleoni, Loretta - Bee, J. Ronald

I numeri del terrore. Perché non dobbiamo avere paura

Il Saggiatore, 25/09/2014

Abstract: Il terrorismo islamico è davvero la principale minaccia che incombe sull'Occidente? È quello che l'amministrazione Bush ha voluto fard credere per sette anni. Ma le statistiche oggi parlano chiaro: la politica del terrore è solo un'illusione - II luogo in cui la minaccia fondamentalista è veramente aumentata a dismisura è l'Oriente musulmano. Basandosi su statistiche ufficiali, I numeri del terrore racconta come, dall'11 settembre in poi, la politica abbia manipolato l'opinione pubblica presentando uno scenario da incubo che in realtà non esiste. La vera minaccia che incombe sull'Occidente è la disintegrazione del sistema capitalista a causa delle politiche neoliberiste perseguite per combattere una guerra contro ipotetici terroristi, politiche dirette a ristabilire il primato dell'America neo-conservatrice su zone-chiave come il Medio Oriente.