Trovati 38 documenti.
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[Padova, 2021]
[Paris, 2020]
[Padova, 2020]
[Padova, 2019]
[Padova, 2019]
Abstract: La tesi costituisce l’edizione delle cinque salmodie policorali per il Vespro del musicista veronese Giovanni Matteo Asola (1524-1609), pubblicate tra il 1574 e il 1590. I salmi a due e tre cori dell’Asola, come in generale la sua vasta produzione, sono stati finora molto poco studiati e raramente eseguiti, nonostante egli sia l’autore più prolifico del suo tempo avendo pubblicato sessanta raccolte di musiche a stampa. Di conseguenza, oltre alle opere, anche la figura del compositore risultava priva di un profilo biografico aggiornato e sicuro. La trascrizione delle musiche si basa sulle fonti a stampa conservate in diversi archivi e biblioteche italiane e di altri paesi europei. Complessivamente, le raccolte recuperate contengono novantaquattro composizioni policorali, che intonano salmi, ma anche cantici e qualche invitatorio
[Venezia, 2019]
[Barcelona, 2017]
[Padova ; Venezia, 2017]
Venezia, 2015
[Padova, 2015]
Abstract: Oggetto di studio della presente tesi di dottorato sono la figura e l’opera di Antonio Gualtieri (1574-1661), «musices magister» a San Daniele del Friuli e poi a Monselice, Montagnana e Venezia. Dopo aver ricostruito il profilo biografico del compositore sulla base di una sistematica ricerca d’archivio, ho trascritto in edizione critica moderna il corpus delle sue opere giunte fino a noi alcune integralmente altre solo in alcune parti. L’edizione critica si basa sulla individuazione delle fonti ed è accompagnata da una serie di schede analitiche con informazioni sui testi, sulla musica e sulla letteratura. Le intonazioni musicali sono state trascritte in partitura secondo i criteri attuali: varianti, omissioni e modifiche sono segnalate in apparato. La produzione di Antonio Gualtieri si inserisce pienamente nel clima culturale di inizio Seicento. Dai mottetti policorali, in cui è chiara l’influenza prevalente dei maestri padovani, la produzione sacra si sposta verso il più moderno stile concertato con i mottetti a poche voci e basso continuo, alcuni dei quali arricchiti da strumenti come il violino e il trombone. In ambito profano, la produzione del Gualtieri spazia dal genere semplice e leggero della canzonetta al più impegnativo madrigale il cui tratto distintivo continua a rimanere la forte aderenza della musica al testo. L’esito complessivo è particolarmente significativo, perché ha permesso di identificare il modus operandi di un compositore che, formatosi in alcuni degli ambienti musicali più innovativi del suo tempo (cattedrale di Padova e basilica di San Marco a Venezia), ha poi contribuito a diffondere il nuovo linguaggio musicale nei centri cosiddetti minori
[Padova, 2012]
[Padova, 2012]
[Padova, 2012]
[Padova], [2012]
[Venezia, 2011]
[Venezia, 2010]
[Padova, 2004]
[Venezia, 2003]
[Padova, 2002]
[Padova, 2001]