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Torino : Einaudi, 2011
Abstract: 1984, Tokyo. Aomame è bloccata in un taxi nel traffico. L'autista le suggerisce, come unica soluzione per non mancare all'appuntamento che l'aspetta, di uscire dalla tangenziale utilizzando una scala di emergenza, nascosta e poco frequentata. Ma, sibillino, aggiunge di fare attenzione: "Non si lasci ingannare dalle apparenze. La realtà è sempre una sola". Negli stessi giorni Tengo, un giovane aspirante scrittore dotato di buona tecnica ma povero d'ispirazione, riceve uno strano incarico: un editor senza scrupoli gli chiede di riscrivere il romanzo di un'enigmatica diciassettenne così da candidarlo a un premio letterario. Ma "La crisalide d'aria" è un romanzo fantastico tanto ricco di immaginazione quanto sottilmente inquietante: la descrizione della realtà parallela alla nostra e di piccole creature che si nascondono nel corpo umano come parassiti turbano profondamente Tengo. L'incontro con l'autrice non farà che aumentare la sua vertigine: chi è veramente Fukada Eriko? Intanto Aomame (che pure non è certo una ragazza qualsiasi: nella borsetta ha un affilatissimo rompighiaccio con cui deve uccidere un uomo) osserva perplessa il mondo che la circonda: sembra quello di sempre, eppure piccoli, sinistri particolari divergono da quello a cui era abituata. Finché un giorno non vede comparire in cielo una seconda luna e sospetta di essere l'unica persona in grado di attraversare la sottile barriera che divide il 1984 dal 1Q84. Ma capisce anche un'altra cosa: che quella barriera sta per infrangersi.
22 giugno 2013 alle 01:02
Per me un vero capolavoro. Ho iniziato a leggerlo per curiosità e non l'ho più abbandonato, tanto che alla fine del primo volume ho iniziato il secondo e una volta finito ho acquistato subito l' ebook del terzo.
Sarebbe un peccato rivelare la trama perchè come per un film di Hitchcock è bello conoscere i personaggi e la storia un po' per volta. Si procede nella lettura alternando momenti di vita quotidiana dei vari personaggi (come l'ascolto della musica, la lettura di un libro o la preparazione dei pasti) a fatti straordinari ed imprevedibili. Il libro quindi risulta realistico e fantastico allo stesso tempo.
Leggendolo mi ha ricordato un po' i libri di Kafka, un po' il film Nikita e nelle scene erotiche le situazioni tipiche dei Manga.
Il mio consiglio è di leggerlo su ebook, la dimensione del carattere utilizzato nell'edizione su carta è troppo piccola.
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